sabato, 25 Marzo 2017

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: aprile 2017

GIOVEDI’ 13 aprile ORE 17:30
a Palmanova (UD)

Carissimi,

Fabio Giani sarà il nostro relatore che ci racconterà il mondo delle piante rampicanti: edere, lonicere, clematidi, glicini, e quant’altro possa riempire luoghi spesso difficili da mimetizzare, a volte deliziosi da riempire per rallegrare l’occhio, permetterci giochi verdeggianti con straordinarie fioriture.

Come usare queste piante, come potarle, come arrenderle alle nostre necessità, imparare a usarle al meglio senza sacrificarle a piante di secondo valore.

Ci racconterà tutto ciò e risponderà ai vostri quesiti. Nel frattempo consultate il suo sito (www.vivaigiani.it), potete già ordinargli qualcosa o altrimenti, giovedi 13 Aprile, sfruttare il suo camioncino pieno di piante in viaggio verso la Fiera ai Tergestini.

domenica, 19 Marzo 2017

Resoconto Incontro 15 marzo 2017

Mercoledì 15 marzo 2017

Resoconto dell’incontro mensile del 15 marzo 2017

L’incontro è stato preceduto da rinnovo tessere, adesioni e pagamenti delle gite proposte, quindi è stato ricordato ai soci di tenere le piante in più per donarle alla scuola steineriana di Sagrado, dove verrà fatto un giardino, e sono stati ringraziati i soci che ne hanno già portate. I soci sono stati inoltre avvertiti che la prossima riunione del circolo si terrà il 13/4, di giovedì, per facilitare il relatore Fabio Giani che parlerà delle piante rampicanti (il vivaista in quei giorni infatti sarà a Horti Tergestini); si ricorda inoltre che si terrà un’apertura straordinaria del parco Viatori per i soci del circolo il giorno venerdì 31 marzo alle ore 16 in via Forte del Bosco 28 a Gorizia, in occasione della fioritura delle magnolie.

Quindi l’arch. Francesca Tominz, che ha ottenuto un master in valorizzazione turistica dei beni ambientali e culturali con una tesi dal titolo “Garden tourism in FVG, una garden route per esplorare i giardini e il territorio”, in cui è stato citato l’evento Giardini aperti in FVG organizzato dal circolo, ha spiegato che ci potranno in futuro essere nuovi sviluppi, quali il collegamento delle visite ai giardini con le piste ciclabili, anche di Slovenia e Austria. Sta infatti lavorando nell’ambito del garden tourism, nei suoi aspetti di connessione con la natura, conoscenza, socializzazione, riposo, relax. Ha ricordato come i giardini di Merano abbiano dato impulso al turismo della zona, quindi l’ipotesi è quella di mettere a sistema giardini e parchi ed accogliere i turisti anche nella nostra regione, creando un indotto legato a un’idea di “turismo lento”, fatto di servizi, bike hotel, ciclo-officine e giardini aperti.

Poi ha iniziato la sua conferenza l’esperto di giardini storici Walter Fantuz, già presentato da Valeria via email, che ha parlato del giardino rinascimentale di Villa Lante a Bagnaia in provincia di Viterbo. Il giardino all’italiana – ha detto – è un tipo di giardino statico, ma ricco di passato. Visitando questo tipo di giardino si può immaginare quante storie siano accadute in mezzo ai viali… e ci si può sentire come attori in un palcoscenico, specie nel giardino barocco. Il percorso ideale per il parco di Villa Lante sale dal basso all’alto, dai parterre inferiori fino alla sommità, dove una sorgente proveniente dai Monti Cimini alimenta la fontana del Diluvio, simbolo di purificazione. L’architettura del luogo è ricca di simbolismo, come tutti i giardini dell’epoca. Siamo nel periodo tra il 1568 e il 1578, e il cardinal Gambara, arcivescovo di Viterbo, dà vita al parco in questione, che è uno dei più importanti e meglio conservati tra i giardini rinascimentali giunti fino a noi. Il progettista fu Jacopo Barozzi detto il Vignola che ha saputo coniugare l’aspetto architettonico con quello naturale. Villa Lante vede infatti natura e artificio a stretto contatto, nel senso che il manufatto dell’uomo si fonde con il paesaggio, ma siamo nel Rinascimento, per cui l’idea che si vuole veicolare è quella della centralità dell’uomo (a differenza dell’epoca precedente) che domina sulla natura. Ricco di significati, il progetto è costruito su più piani: vi si fondono poesia, acque, salite, nulla è a caso, ogni cosa ha un preciso significato. All’esterno del parco c’è il Barco, l’area originariamente destinata alla caccia; da qui si accede all’ingresso monumentale su cui in epoca più recente è stato collocato il simbolo della famiglia Lante della Rovere, oltre il quale si trova la fontana di Pegaso. Da qui il percorso simbolico della salvezza porta verso l’alto, i tracciati sono rettilinei, gli incroci che formano i parterre ortogonali. Si susseguono le fontane, le siepi di bosso che racchiudono le aree interne un tempo ricche di piante ed ora, trasformate dall’unione di più quadrati in vari rettangoli, racchiudono pavimentazioni di cocciopesto. L’arte barocca ha infatti portato al progetto iniziale delle trasformazioni. Il gambero, emblema del committente cardinal Gambara, si ritrova in vari luoghi; molto suggestiva è la parte dove si trova la cosiddetta “mensa del cardinale”, in cui venivano preparate tavolate all’aperto, al cui centro scorreva l’acqua per tenere fresche le portate e le bevande. Nelle opere artistiche che si susseguono troviamo riferimenti alla fedeltà per il Papato, alla vicinanza con la casata dei Medici di Firenze (fontana con Arno e Tevere) e a vari eventi dell’epoca. La pietra usata è il peperino. Alla sommità la fontana del Diluvio, da cui scendono le cascate d’acqua all’interno di un percorso la cui foggia ricorda le chele del gambero.

A Villa Lante Il parco riveste maggiore importanza rispetto alla residenza, ma poco sappiamo delle varietà botaniche che c’erano inizialmente. Il primo inventario risale al 1603: si parla di alberi da frutto, ulivi, castagni, conifere, platani e olmi. A fine ‘800, in seguito all’influsso del giardino barocco francese, vengono valorizzate le aiuole, in cui in mezzo ai bossi venivano piantati i fiori. Poi i bossi sono cresciuti e non hanno più lasciato spazio a questi ultimi. Nel 1972 La Sovrintendenza dello Stato ha posizionato il cocciopesto all’interno delle aiuole. Oggi il verde dei bossi e dei tassi è dominante, anche la pietra si è scurita con i muschi che hanno creato un effetto romantico.

Potete scaricare alcune foto del parco di Villa Lante cliccando su questo scarica il PDF con alcune foto di Villa Lante.

Saluti da Paola

lunedì, 6 Marzo 2017

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: marzo 2017

MERCOLEDI’ 15 marzo ORE 17:30
a Palmanova (UD)

Carissimi,

Oramai è consuetudine, almeno una volta all’anno invitiamo un conferenziere per parlarci della bellissima storia del giardini, soprattutto quello all’italiana e il tema di quest’anno è: “IL GIARDINO RINASCIMENTALE VILLA LANTE, TRA NATURA E ARTIFICIO“, (siamo attorno al 1570) – credo che sarà veramente entusiasmante vedere e capire questo bellissimo giardino attraverso le parole e le immagini che Walter ci proporrà…

Mercoledì 15, avremo Walter Fantuz che ho conosciuto all’Università della Terza Età di San Vito al Tagliamento quando facevo la docente di giardinaggio. Durante le mie lezioni ho sempre amato invitare un conferenziere per una ‘lezione speciale’ così con Walter abbiamo portato avanti questo binomio per diversi anni tant’è che quando, per motivi sia di salute mia che per la responsabilità di seguire mia madre ho dovuto lasciare l’UTE, Walter era la persona più idonea a prendere il mio posto. Così è stato, con mia grande gioia ha accettato l’incarico… Il seme che avevo piantato alcuni anni prima continua a crescere grazie al suo impegno.

Walter, che è esperto di computer, ad un certo punto, verso i quarant’anni, ha deciso di assecondare le sue passioni per l’ambiente, i giardini e tutto ciò che ruota attorno al ‘verde’ e si iscrive all’Università di Padova Facoltà di Agraria e Scienze Forestali. Nel 2008 è arrivata la prima Laurea di I Livello in Paesaggio Parchi e Giardini e nel 2013 la seconda: Laurea Magistrale in Scienze forestali e ambientali – Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria Università degli Studi di Padova.

Da allora ha fatto molte cose, impossibile elencarvele tutte (è un vero terremoto sempre in azione!). Oggi, oltre al lavoro, svolge regolarmente volontariato presso l’UTE di San Vito, dal 2008 segue, sempre come volontario, la manutenzione e riqualificazione del parco storico di Villa Ricchieti (Fiume Veneto) – giardino che vien aperto in occasione di GIARDINI APERTI, progetta giardini e si cimenta con nuove passioni, da pochissimo ha terminato un corso abilitativo per potare alberi di grandi dimensioni: Treeclimber!

Non mancate, mercoledì sarà veramente una serata speciale!
Vi aspettiamo numerosi

sabato, 14 Gennaio 2017

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: gennaio 2017

MERCOLEDI’ 18 gennaio ORE 17:30
a Palmanova (UD)

La conferenza di questo primo mese dell’anno sarà “Amici in giardino: le Perenni per amiche” l’accativante argomento verrà approfondito da chi delle perenni ha fatto le compagne di una vita.

Parlo di Pier Luigi Priola, nostro relatore di eccezione, che ci avvierà a un anno ricco di nuove esperienze.

Possiamo dire che le “perenni” sono un mondo a parte nell’immenso universo del nostro giardino: le adoriamo perchè fanno di qualunque giardino una tavolozza di colori durevoli per tre stagioni e più, ma restano spesso ‘queste sconosciute’.

Prima di tutto perchè sono tantissime e estremamente varie, poi perchè pur essendo di facile coltivazione, hanno alcune imprescindibili esigenze all’inizio della loro vita. Sicuramente il fatto che esse in dormienza scompaiono sotto terra e noi le dimentichiamo, zappettando forsennatamente al primo tepore nel terreno apparentemente vuoto, rende la loro vita spesso difficile, inducendoci, ignari, a cercare altrove ciò che solo loro sanno dare.

Pier Luigi ci racconterà quando, come, dove, perchè usarle, con chi accompagnarle, cosa non fare, come rispettarle e goderle nel loro massimo splendore perchè non c’è giardino che non ne necessiti, non c’è sguardo che non ne sia attratto.

Di Priola quasi tutti sanno moltissimo. Sulla sua vita che si è svolta lungo il periodo di rinascita del culto del giardinaggio nel nostro paese, ho scritto molto nel libro a lui dedicato. E’ uno dei primi che negli anni ’60 ha riconosciuto le potenzialità incredibili delle perenni e ne ha fatto il suo lavoro e la sua passione. Ha attraversato l’altro secolo conoscendo e frequentando personaggi che ancora oggi ci fanno sognare. Ha viaggiato per tutta l’Europa per imparare da chi ne sapeva di più, ripetendo ciò che gli è parso valido per migliorare il suo vivaio e la resa delle sue piante.

Priola gestisce con la sua famiglia un magnifico vivaio/scuola a Treviso, fornisce un catalogo cartaceo annuale altrettanto istruttivo, un sito www.vivaipriola.it da visitare per sognare.

Quattro volte all’anno, tre in primavera e una in autunno, organizza delle meravigliose feste con interessanti incontri/conferenze. Le visite al vivaio sono sempre possibili per fare acquisti o aggiornamenti: nuove piante perenni, dopo lunghi test compiuti nei suoi due vivai laboratorio vicino Treviso, compaiono ogni anno per sorprenderci e stimolarci.

Il resto lo saprete a Palmanova il pomeriggio di mercoledì 18 gennaio. Sarà divertente ed istruttivo perchè Pier Luigi Priola è un gran chiaccherone e sarà veramente felice della partecipazione attiva di tutti noi. Le domande e i dubbi saranno il suo giocattolo preferito. Preparatevi a stuzzicarlo, ve ne sarà grato.

Se desiderate qualche piantuzza di perenne, ordinatela, Pier Luigi ve la potrà portare. Ovviamente non aspettate l’ultimo minuto.

A mercoledì 18 ore 17:00, per quattro chiacchere tra noi e un bagno di conoscenza con Priola, subito dopo.

giovedì, 1 Dicembre 2016

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: dicembre 2016

MERCOLEDI’ 14 dicembre ORE 17:30
a Palmanova (UD)

Cari amici giardinieri,

a richiesta quest’anno abbiamo anticipato il nostro incontro Natalizio a mercoledì 14 dicembre anziché mercoledì 21.

Il conferenziere e amico che ascolteremo mercoledì a Palmanova è Matteo La Civita, silver gilt medal al Chelsea Flower Show di Londra 2016.

Dopo gli studi di architettura alla Technische Universitaet di Vienna e la laurea in ingegneria civile all’Università di Trieste, ha frequentato nel 2003 il Master in progettazione del paesaggio all’Università di Torino. Nel 2005 si è trasferito a Londra e, dopo aver completato uno stage ai Kew Gardens, ha iniziato la collaborazione con gli studi Bradley-Hole Schoenaich e TreesAssociates.

Matteo è orgoglioso di essere giardiniere e plantsman prima di essere designer, perché è convinto che nella progettazione del verde sia essenziale conoscere e lavorare con le piante, l’imprescindibile materia che definisce la forma e lo spazio dell’architettura del paesaggio.

L’argomento della conferenza sarà la regina o la principessa, a seconda dei gusti, del giardino …la peonia.

“Magnificenza circondata da mistero” scriveva nel 1993 “The Garden”, la rivista della Royal Horticultural Society, presentando un sunto dell’animata discussione che allora contrapponeva eminenti botanici riguardo alle origini e allo status botanico della peonia di Joseph Rock.

La “magnificenza” di questa peonia non sembra essere mai stata il motivo del contendere. Chiunque abbia visto o coltivato una delle piante conosciute con il nome di Paeonia rockii, Paeonia “Rock’s Variety” o Paeonia “Joseph Rock” non può che riconoscerne l’alto valore ornamentale: sontuosi fiori bianchi semplici o semidoppi con grandi macchie nere bordate di viola alla base di ciascun petalo, a contorno di una corona di stami gialli, hanno infatti guadagnato a questa vigorosa peonia la fama di essere una delle piante più ammirate e ricercate.

Il “mistero” delle sue origini ed introduzione, se proprio di mistero si vuole parlare, non ha però più ragione di esistere. In una sorta di giallo botanico Matteo ci svelerà, un po’ come faceva Hercule Poirot alla fine dei gialli di Agatha Christie, la storia della scoperta di questa peonia e della sua introduzione in Occidente, raccontandoci di esploratori, avventurieri, principi, monaci, botanici e giardinieri, lettere e foto ritrovate e posti lontani.

Appuntamento imperdibile quindi per noi appassionati giardinieri… ricordatevi!!! mercoledì 14 e non 21.

Sarà una serata ricca di gioia e convivialità, termineremo con brindisi e scambio di auguri per le prossime festività.

Buon giardinaggio

giovedì, 15 Settembre 2016

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: settembre 2016

MERCOLEDI’ 21 settembre ORE 17:30
a Palmanova (UD)

Cari amici giardinieri,

vi anticipo il programma della conferenza di questo mese, Paolo Menis (nick name Leo Poldini su Facebook), ci delizierà con foto, nomi e avventure della sua straordinaria raccolta di ninfee provenienti da tutto il mondo.

Ci racconterà come abbia costruito molti laghetti in Ospedale Civile di cui è il capo giardiniere, a casa sua, in molti giardini del Friuli affilando la sua arte di esperienza in esperienza.

Come ricorderete dovevamo andare a vedere i laghetti a casa sua a luglio, ma la stagione infelice per le ninfee ce lo ha impedito. Ritenteremo l’anno venturo, nel frattempo faremo una infarinatura teorica.

Paolo è un gran narratore soprattutto entusiasta del suo lavoro, sul suo sito Facebook potrete scoprire che le sue passioni sono anche altre: la fotografia, gli animali, le piante del deserto e dei bellissimi cassoni per gli ortaggi ad altezza braccia contro ogni mal di schiena.

Vi aspettiamo mercoledì per immergerci in acque piene di colori incredibili e inaspettati e nuotare verso nuove conoscenze.

Ciao

domenica, 17 Luglio 2016

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: luglio 2016

MERCOLEDI’ 20 luglio ORE 17:30
a Palmanova (UD)

Cari amici giardinieri,

prima della pausa del mese di agosto, ci incontreremo ancora a Palmanova per ascoltare la conferenza dal titolo “Le rose tea e le rose cinesi“.

L’argomento è molto interessante e poco trattato e ce ne parlerà il nostro Romeo, rodologo esperto e sempre disponibile a condividere le sue notevoli conoscenze.

Cos’hanno di particolare queste rose? Sono quelle che, importate dai paesi orientali, principalmente dalla Cina, hanno di fatto sostituito le rose presenti in Europa verso la fine dell’ottocento. Sono le rose che hanno portato in dote la ricercata capacità della rifiorenza, presente fino al 1800 solo nelle rose discendenti dalla damascena bifera, come le portland.

Tea e cinesi hanno anche dato la possibilità di avere fiori con sfumature e colorazioni non presenti nelle antiche, oltre a ciò anche ad arbusti con portamenti aperti e con il fogliame giovane color rosso prugna.

Sono le rose che possono dare un buon contributo al giardino con le loro fioriture estive, resistendo al calore meglio di molte rose moderne. Alcune varietà sono molto rustiche e resistenti alle più comuni malattie e riescono a formare arbusti imponenti… si parlerà dell’evoluzione di questo gruppo di rose, un po’ sottovalutato, delle loro caratteristiche e con suggerimenti sulla coltivazione, tratti da un’osservazione continua sulle varietà presenti in giardino.

Vi aspettiamo come sempre numerosi.

Buon giardinaggio

mercoledì, 18 Maggio 2016

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: maggio 2016

MERCOLEDI’ 18 maggio ORE 17:30
a Palmanova (UD)

Cari amici giardinieri,

alla riunione mensile avremo con noi una persona speciale che ci parlerà di Giardini storici, di paesaggio e di passione per le piante.

La nostra paesaggista Elisa dialogherà con la sua collega Camilla Zanarotti, permettendo così anche a noi di entrare per un paio d’ore nel magnifico mondo dei giardini storici veneti.

Note biografiche su CAMILLA ZANAROTTI

Dott.ssa Agronomo e architetto del paesaggio, Progettista e studiosa del paesaggio, si occupa della progettazione del verde in giardini storici e contemporanei. Nel gruppo di lavoro ha il ruolo di analisi e di progettazione di verde e spazi aperti.

Progetta giardini privati e spazi verdi pubblici e cura realizzazioni di verde pensile, sia estensivo che intensivo.

Ha vinto vari concorsi tra cui quello in corso di realizzazione per la sistemazione esterna del nuovo Head quarter Lavazza a Torino (progetto architettonico del’arch. Cino Zucchi).

Si occupa di restauro di parchi storici quali: Cimitero Brion di Carlo Scarpa a S.Vito di Altivole-Treviso, su incarico della Regione Veneto del parco di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta-Padova, del giardino della Fondazione Palazzetto Bru Zane a Venezia.

Ha al suo attivo varie pubblicazioni sui restauri da lei curati.

Nel 2014 è uscito per i tipi di Silvana Editoriale il suo volume “I giardini delle ville venete”, corredato dalle immagini del fotografo Dario Fusaro.

Tiene regolarmente conferenze sull’argomento del giardino storico veneto e su tematiche legate al Paesaggio.

Vi aspettiamo come sempre numerosi.

Buon giardinaggio

domenica, 17 Aprile 2016

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: aprile 2016

MERCOLEDI’ 20 aprile ORE 17:30
a Palmanova (UD)

Cari amici giardinieri,

mercoledì 20 aprile al prossimo incontro del Circolo parleremo di botanica con la nostra Elisa Tomat, dottoressa in scienze agrarie, docente universitaria, paesaggista, vincitrice premio Nonino per i prati stabili, dei quali è una grande esperta a livello internazionale, scrittrice del libro “Nativa dei prati” per MdG.

Si parlerà di orti botanici e giardini botanici, spiegando la leggera differenza tra le due terminologie,ricordando che in Italia abbiamo soprattutto i primi mentre difettiamo dei secondi.

Attraverso immagini di giardini botanici in diverse parti del mondo (New York, Melbourne, Monaco, Londra) Elisa ci mostrerà che cosa significa entrare in un posto del genere e quanto si può imparare, e ci ricorderà le regole di base sulla nomenclatura delle piante (famiglia, genere, specie, varietà e cultivar).

Buon giardinaggio

venerdì, 11 Marzo 2016

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: marzo 2016

MERCOLEDI’ 16 marzo ORE 17:30
a Palmanova (UD)

Cari amici giardinieri,

questa volta avremo come ospiti Pier Luigi Priola e Giulia Boron che ci parleranno del loro libro “Chi la dura la vince“.

Ormai molti sanno di cosa si tratta e hanno letto e apprezzato il libro, perciò Pier Luigi e Giulia hanno voluto inventarsi una piccola performance a vostro beneficio.
Hanno invitato il nostro simpatico socio Stefano Morsolin, apparentemente come moderatore, in verità per provocare i due ospiti con domande insolite e provocatorie. Cercherà di far venir fuori la personalità di entrambi, scaverà al di la del libro per scoprire il non detto o scritto.

Si parlerà anche dell’incontro di Priola con l’architetto paesaggista Ferrante Gorian e della loro collaborazione molto proficua,anticipando l’argomento di mercoledì 23 marzo presso il Associazione Amici Giardino Lucio Viatori a Gorizia, quando Pier Luigi ci presenterà un altro libro molto interessante “I giardini di Ferrante Gorian”, scritto dal figlio Fabio.

Appuntamento quindi con Giulia e con Pier Luigi Priola, insaziabile ricercatore e produttore di “vivaci perenni” come vedremo nella immagini che scorreranno a fare da sfondo alle interviste e che sicuramente stimoleranno la nostra curiosità. Ogni vostro intervento sarà inoltre molto gradito per mettere alle strette Giulia e Pier Luigi, che così potranno aggiungere in fine un nuovo capitolo al loro libro.

Ci vediamo a Palmanova, come sempre numerosi, alle 17 di mercoledì 16 marzo… torneremo a casa sicuramente arricchiti con immagini, nozioni, curiosità, allegria ed un nuovo libro che racconta un pezzo importante della storia del giardinaggio in Italia.

Buon giardinaggio

lunedì, 18 Gennaio 2016

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: gennaio 2016

MERCOLEDI’ 20 gennaio ORE 17:30
a Palmanova (UD)

Cari amici giardinieri,

per quest’incontro avremo nuovamente con noi il dottor CARLO CONTESSO.

La conferenza di questo mese sarà una sorpresa per tutti perché abbiamo lasciato libero il relatore di parlare di ciò che preferisce…si parlerà di piante ed abbinamenti insoliti oppure di giardini da lui realizzati in Italia e all’estero.

Sarà inoltre disponibile il nuovo libro edito da Maestri di Giardino “SULLE TRACCE DI VITA” scritto da Gabriella Lizza, che molti di voi conoscono per aver visitato il suo giardino, uno dei più bei giardini privati italiani, diversi anni fa in Umbria.
Scritto con il cuore da una giardiniera che scopre, attraverso le letture di Vita Sackville West, un mondo sconosciuto ai più che la coinvolgerà e le farà cambiare vita…è un libro da cui ognuno di noi può trarre spunti e imparare.

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biografia del relatore

Si è laureato in Garden Design alla University of Greenwich (UK, 2000) ed ha conseguito il master in Natural Resources al Virginia Polytechnic Institute and State University (USA, 2009).
Libero professionista, ha progettato e seguito la realizzazione di giardini privati in Inghilterra, Italia e negli Stati Uniti d’America, cercando di creare spazi funzionali ed esteticamente piacevoli facendo particolare attenzione alla concettualizzazione e sostenibilità del progetto.
È stato Istruttore per il laboratorio di Scienze Ambientali alla George Mason University (2010/2012), Curatore della Materia per il corso di Restauro dei Giardini Storici del Professor L. Zangheri (2006/2007) all’Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Architettura, dove ha anche tenuto un seminario sulle istallazioni temporanee al corso di Design Industriale (2005).
Ha realizzato giardini espositivi in vari paesi, tra cui: Chiaro & Scuro 7 al Festival dei Giardini e del Paesaggio, Auditorium Parco della Musica a Roma (2014); la Logique du Turnesol al Festival International de Chaumont-sur-Loire in Francia (2004); e Shoreline al Kent County Show in Inghilterra (2002).
Oltre all’attività di progettista, pubblica regolarmente una rubrica di planting design su “Gardenia” dal 2006, una sul giardino in generale e tematiche a lui collegate (dietro il giardino) sul “Corriere della Sera” dal 2009, e nel 2010 ha curato concetto, contenuti, illustrazioni e layout del Gardening Passion Journal della Moleskine.

Vi aspettiamo numerosi come sempre.

Buon giardinaggio

domenica, 13 Dicembre 2015

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: dicembre 2015

MERCOLEDI’ 16 dicembre ORE 17:30
a Palmanova (UD)

Cari amici giardinieri,

come ormai piacevole consuetudine dedichiamo il mese di dicembre ai giardini di altre culture, di altri gusti, pieni di mistero e simboli, giardini che la nostra socia Luciana Simonetti ha visitato e gentilmente condividerà con noi.

Luciana ha conseguito il diploma quadriennale di restauratore presso la Scuola Regionale di Villa Manin di Passariano, il diploma per la Schedatura dei Beni Culturali del Friuli Venezia Giulia, e lavora, da oltre trent’anni, nel proprio laboratorio di Restauro Opere d’Artea con il figlio Francesco, laureato in Conservazione dei Beni Culturali.

È collaboratore esterno della Soprintendenza per i Beni Culturali del Friuli Venezia Giulia ed è stata per un decennio Ispettore Onorario per la Carnia.

Con tutta la sensibilità, conoscenza dell’arte e competenza che la contraddistinguono ci parlerà dei giardini cinesi, quelli del nord un tripudio di peonie, quelli a sud storicamente importanti…Giardino del Mandarino Yu, Giardino del Maestro delle reti, Giardino dell’Amministratore umile, Collina della Tigre con i Bonsai assieme ai panorami lungo il fiume Li.

Finiremo quindi l’anno 2015 in bellezza con la conferenza dal titolo “Giardini cinesi. Uno sguardo disincantato per una tradizione antichissima” a cui seguiranno brindisi ed auguri tra tutti i soci.

Vi aspettiamo numerosi come sempre.

Buon giardinaggio

Marina

sabato, 7 Novembre 2015

Nel giardino di Clara e Sandro

Carissimi,

la giornata è stata veramente magnifica nonostante qualche piccolo scroscio di pioggia che non ha minimamente guastato l’atmosfera gioiosa e rilassante del giardino di Clara e Sandro.

Gli ottimi padroni di casa ci hanno coccolato affettuosamente e sono stati premurosi nell’accogliere i vari soci che via via arrivavano carichi di piante e cibarie.

Il loro giardino, che Clara gelosamente custodisce, è accogliente e riservato, da scoprire la quiete che emana grazie anche al fiume che scorre accarezzando questo angolo di Paradiso. Ogni tanto qualche germano reale sale dal fiume a cercare il granoturco che Clara e Sandro non fanno mai mancare loro contriuendo con la loro presenza a rendere magico questo giardino.

Ringraziandoli di cuore inviamo qualche foto della festa nel loro giardino

nel giardino di Clara

un angolo del giardino di Clara

Alcuni commenti

Lo scambio di piante e fiori è stato un successo,,circa 40 partecipanti tutti entusiasti, sono venuti un po’ a scaglioni, chi la mattina, chi al pomeriggio, bene la scelta di domenica, molti al sabato hanno impegni. Tutti avevano messo etichette, foto con nome, muniti di borse, come arrivavano le piante venivano subito prese e portate via. Il tempo è stato clemente. Clara e Sandro erano organizzatissimi. Luisa

È stata proprio una bella giornata quella trascorsa oggi a casa di Clara Zanin e consorte. Magico il luogo, un giardino ricco di piante e bordure in riva ad un fiume, bello l’allestimento per lo scambio di piante, talee e semi. Si è visto di tutto, dalle piante grasse alle perenni, dagli arbusti alle graminacee ai rampicanti. In un festoso brulicare di giardinieri curiosi la giornata si è svolta all’insegna del divertimento e della condivisione della comune passione. Interessante anche la qualità e varietà di semi di fiori messi a disposizione. Scambi non solo di piante ma anche di idee, chiacchiere tra amici, progetti e… grandi mangiate come al solito!! Grazie ancora ai padroni di casa e al circolo per questa bella domenica! Paola

Grazie a te Clara, per averci donato questa bellissima opportunità così particolare. Un’occasione di incontro un po’ speciale con tante sorprese/curiosità floreali, buon cibo e piacevolissima compagnia. Grazie ancora e …a presto! Maria stellina

Grazie Clara per l’ospitalità. E’ sempre un piacere ritrovarsi con amici a condividere la passione per il giardino. Ogni incontro è una bella festa. Grazie anche a tuo marito che silenziosamente (ma non ci è sfuggito) ha lavorato per non farci mancare nulla e brava anche ad Emanuela, valido aiuto in cucina. Ciao e alla prossima Bruna

Carissimi, ringrazio tutti per la bella giornata passata assieme. L’entusiasmo, la passione e la gioia della condivisione sono stati gli ingredienti di questa bellissima giornata. Tante piante, tanto cibo, tutto puntualmente “spazzolato” con grande soddisfazione. Un grazie particolare a Manuela che ha gestito la zona cucina in modo perfetto. Grazie ancora, a presto Clara

domenica, 4 Ottobre 2015

Campus: Italia Inghilterra, Gorizia – ottobre 2015

l’Associazione Maestri di Giardino in collaborazione con il nostro circolo ha organizzato il:

10° Campus Nazionale
ITALIA-INGHILTERRA
l’evoluzione del mixed border

da venerdì 23 a domenica 25 Ottobre 2015
Giardino Viatori, Gorizia (Go)

campus-italia-inghilterra

Il progetto Italia – Inghilterra

Circondata dalle bordure create da Luciano Viatori nel giardino sopra Gorizia, la seconda parte di Italia – Inghilterra intende approfondire, attraverso i temi della fitosociologia, dello studio delle consociazioni naturali, l’etica della sostenibilità (reale o presun- ta), l’introduzione dei “giardini prateria”, il ruolo delle graminacee, la Dutch Wave, espressa anche nello studio degli aspetti tecnico-pratici e gestionali.

martedì, 25 Agosto 2015

Nel giardino del Doge Manin

Cari amici giardinieri,

quest’anno parteciperemo alla mostra floreale di piante e arredi per il verde che si terrà a Villa Manin, sabato 12 e domenica 13 settembre 2015.

Cerchiamo volontari per dare una mano ad allestire e presidiare il nostro piccolo stand durante le due giornate di apertura della mostra.


Attenzione

Nuova sede per le riunioni

ORATORIO SAN FANCESCO, Contrada Garibaldi, 7

dove siamo