venerdì, 2 Ottobre 2020

Giardino 4-il giardino di Loris Dal Cin








Nome del giardino
Nome del proprietario Loris dal Cin
Località Sacile
Provincia Pordenone
Indirizzo Via Campagne 3/A – Fraz. Cavolano
Telefono 0434 70966
Cellulare 334 2808992
Email lorisdc51@gmail.com
Sito web
Storia Il giardino fece seguito alla costruzione della casa con un prato ombreggiato lungo il perimetro. Ai piedi degli alberi, piantumati attorno al 1986, furono create aiuole con arbusti, piante da sottobosco e tappezzanti (ellebori, hoste, muscari..) divenute particolarmente rigogliose e movimentate qua e là da ciuffi di graminacee. Nel 1997 il terreno adiacente all’abitazione venne riconvertito da seminativo a bosco da legname, con filari formati da piante principali: noci europei e ciliegi, assieme a piante secondarie: betulle, ontani e noccioli. Tagliate dopo un decennio le piante secondarie, al loro posto furono inserite le rose che si arrampicano sugli alberi appoggiate a strutture in bambù costruite dal proprietario. Nacque così il “Il bosco delle rose antiche”.
Dimensioni Grande
Caratteristiche dell’impianto giardinistico Nei pressi dell’abitazione il giardino è a prato con aiuole, alberi d’alto fusto, bordure miste. Il “bosco”, che si configura come un parco alberato a filari, contiene il roseto, preceduto da un laghetto biologico di recente realizzazione. Nel terreno limitrofo con noccioli, carpini e querce è in sperimentazione la tartufaia per produzione del tartufo nero.
Peculiarietà Il parco fu denominato “Il bosco delle rose antiche” per l’eccezionale collezione di rose: oltre 900 rose, tra cui 130 galliche, 130 botaniche, banksiae, gigantea e molte altre antiche, assieme ad alcune rose spontanee nate da seme. Tra i rosai crescono innumerevoli erbacee perenni, bulbose, arbusti, felci e graminacee. Di pregio risultano le varietà di ciliegi da fiore, alti 2-3 metri circa, che convivono accanto a quelli selvatici di altezza notevole. Il proprietario continua e incrementare le sue collezioni tra cui ortensie (un centinaio), hoste (30), magnolie (15), viburni, filadelfo, antiche varietà di alberi da frutto e viti che non richiedono trattamenti fitosanitari. Alberi e rose hanno il cartellino identificativo con nome scientifico, classificazione, paese d’origine, anno di creazione e nome dell’ibridatore.
Arredi Casette per gli insetti utili, panchine, gazebo, sculture, fontanelle.
Visite Su richiesta, previo appuntamento.
Periodo consigliato per la visita Da aprile a metà giugno per la spettacolare fioritura delle rose. In primavera (fine marzo) i ciliegi selvatici formano in alto nuvole di fiori bianchi che attirano le api. Le fioriture proseguono anche d’estate con varietà di Hemerocallis, Hibiscus, Lagerstroemie e altre piante stagionali fino al tardo autunno.
Tempo minimo di visita 2 ore
Accessibilità alle carrozzine Si, terreno erboso pianeggiante.
Accesso consentito ai cani Al guinzaglio.
Eventi Piccoli eventi, visite didattiche.
Altre informazioni
Orto In cassoni (coltivato prevalentemente a solanacee), radicchi, cavoli, finocchi.
Pollaio Libero, nel bosco di rose, con galline e galletti.
Data scheda Novembre 2019



I Commenti sono chiusi.



Attenzione

Nuova sede per le riunioni

ORATORIO SAN FANCESCO, Contrada Garibaldi, 7

dove siamo