lunedì, 1 Dicembre 2014

99 anni di rose Té, Cinesi e Noisette di Walter Branchi

99 anni di rose di Walter BranchiWalter Branchi, 99 anni di rose Té, Cinesi e Noisette (1825 – 1924) prefazione Helga Brichet (ex Presidente della World Federation Rose Societies) introduzione di Walter Branchi, La Treggia Edizioni – 2014, pp 255.

mercoledì, 12 Novembre 2014

Ipomee

Sull’esempio delle clematis, che possono fiorire assieme alle rose rampicanti durante l’estate, impiego le ipomee che sfruttano i rami delle rose per salire ed ammantare così, con le loro foglie ed i fiori, arbusti che in questo periodo apparirebbero spogli e malinconici

martedì, 2 Settembre 2014

La mente dell’ape di Giorgio Celli

G. Celli La mente dell’ape considerazioni tra etologia e filosofia introduzione di Raffaele Cirone, ED. Compositori collana Quadrifoglio, prima edizione marzo 2008, pp 101.

Giorgio Celli (1935-2011), studioso e scienziato, scomparso qualche anno fa, fu appassionato entomologo e botanico, durante la sua vita fu divulgatore scientifico e la sua attività spaziò fra la produzione saggistica e televisiva sul mondo degli animali. Al suo lavoro scientifico affiancò anche attività letterarie nel campo del teatro e dell’arte ottenendo prestigiosi riconoscimenti come il premio Luigi Pirandello.

sabato, 23 Agosto 2014

E. Veyrat Hermanos

Il tramonto e la sua rosa

Ci sono alcune rose che mi piace definire “impossibili”, vuoi per la loro rarità, per la difficoltà della loro coltivazione ma specialmente per il colore dei loro fiori, complessi e opulenti. E’ nel gruppo delle vecchie rose Tea che si possono incontrare varietà con queste caratteristiche. Ricordo di aver letto su uno dei tanti libri che parlano di rose, il commento di un esperto appassionato del secolo scorso, dove riteneva che le Tea fossero assolutamente splendide perchè uniche ad avere in dono i colori del cielo all’alba e al tramonto.

giovedì, 26 Giugno 2014

Le prime rose dell’estate

Spesso, in riviste e libri che parlano di giardinaggio, vengono messe in evidenza le rose che hanno la fioritura precoce, forse perché alla fine dell’inverno c’è una grande voglia di colore, di fiori e di profumi e le rose non possono mancare tra le primizie primaverili.

martedì, 5 Novembre 2013

Verde Brillante

Conferenza di Stefano Mancuso in occasione della presentazione del suo libro “Verde Brillante”

lunedì, 7 Ottobre 2013

Il curriculum verde del giardino “Rosa Mundi” di Romeo e Liviana

E’ un pomeriggio di fine estate, cammino nel giardino che si stà accendendo delle tonalità dorate del tramonto e dei colori di fiamma dell’imminente autunno. In questo scenario si aprono qua e là gli ultimi fiori delle rose dai colori resi più vivi dal clima fresco.

Era il 1995 quando cominciammo, durante l’inverno, io e mia moglie a mettere i picchetti per definire dove piantare i primi alberi che lentamente avrebbero arricchito il terreno con il compostaggio delle loro foglie e ottenuto un equilibrio del suolo con le simbiosi micotiche e le consociazioni fra le piante, volevamo trasformare un terreno di quasi tremila mt quadrati, dove per anni si era coltivato solo mais, quindi un suolo impoverito da coltivazioni intensive, concimi chimici e applicazioni di deleteri diserbanti. Successivamente venne individuata l’area per l’orto e per la sua bordura perimetrale vennero piantate delle rose. Seguirono i primi impianti di giovani alberi da fiore e da frutti e anche querce e noci, seguì lo spostamento di un gruppo di rose che mi avevano lasciato i miei vecchi. I rosai apprezzarono molto l’essere inseriti in terreno nuovo e grazie a un po’ di concime e qualche cura in più, già dal primo anno, ci offrirono generose fioriture. L’inserimento in terreno nuovo portò una seconda giovinezza a quelle rose, allora piuttosto dimesse e malaticce.

sabato, 14 Settembre 2013

Terre del vino: In Nome della Rosa, Cormons – 8 settembre 2013

Questo é l’articolo pubblicato sul periodico “Terre del Vino” che parla del convegno In Nome della Rosa, svoltosi con grande successo di pubblico, a Cormons l’8 settembre 2013.

mercoledì, 4 Settembre 2013

In Nome della Rosa: convegno a Cormons – 8 settembre 2013

Il progetto “La Rosa e l’Uva” che stava per essere messo nel dimenticatoio, inaspettatamente ha prodotto dei risultati interessanti.

A Cormons, questa idea di “Amici in Giardino” prenderà forma grazie ad un evento studiato appositamente durante il quale terrò una conferenza sul tema “La rosa e l’uva. Alleate da millenni”.

domenica, 4 Agosto 2013

La Piralide del bosso

piralide del bossoDi questo parassita del bosso avevo già letto qualche articolo su riviste specializzate, capace di distruggere intere siepi di questa pianta, di trasformare in fantasmi opere d’arte topiaria costate anni di cure. Sto parlando di Diaphania perspectalis (Cydalima perspectalis), più comunemente conosciuta come ‘ Piralide del bosso‘.
sabato, 29 Giugno 2013

Roseto San Giovanni Trieste

Intervento di potatura verde nel roseto di San Giovanni

Sabato 22 giugno, un gruppetto di soci di “Amici in Giardino” si è dato appuntamento al Roseto di San Giovanni  a Trieste, con l’intento di dare un contributo, benché modesto, alla potatura di pulizia dei rosai rifiorenti. Questo tipo di intervento si differenzia da quello di fine inverno per il taglio delle infiorescenze appassite, il leggero accorciamento dei germogli ciechi, l’eliminazione dei rami secchi e l’asportazione di eventuali succhioni del portainnesto. Sinteticamente è quella che viene definita “potatura verde”, serve per favorire una migliore rifiorenza e a limitare la diffusione di muffe che sarebbe facilitata dalla presenza dei fiori marcescenti.

venerdì, 15 Marzo 2013

Rose Meilland

dscn0033Anni fa, quando cominciai a dedicarmi all’allestimento del giardino assieme a mia moglie, furono alcune rose Meilland, già coltivate da mia madre, che accesero in me la passione per la Rosa. Le rose in questione erano ‘Baccara‘ e ‘Mme A. Meilland‘, intramontabili e conosciute in tutto il mondo, riprodotte ancora oggi in migliaia di esemplari. Le due varetà, assieme ad altre rose, vennero espiantate dal vecchio giardino per dare origine a quello attuale, ormai conosciuto come “Rosa Mundi”. Con l’inserimento in terreno fresco, sia ‘Baccara‘ che ‘Mme Meilland‘, che ‘Carina‘, presente nel gruppo delle recuperate, svilupparono una seconda giovinezza. Sono tre piante di rose che si stanno avviando verso i quarant’anni di vita in questo giardino, dimostrando una rusticità e un vigore non comuni, rispetto alle sofisticate rose moderne che, nate come rose da reciso, mal si adattano ad essere inserite in giardino. Tale problema sembra non pesare sulle Rose Meilland che negli anni ho scelto di piantare assieme ad altre di diversi autori, siano rampicanti, arbustive o striscianti. Un buon portainnesto unito a rose selezionate con attenzione e coltivate con dedizione hanno portato riconoscimenti internazionali di alto livello e alla produzione di piante molto forti dalle fioriture eccellenti che valorizzano i nostri giardini.

lunedì, 18 Febbraio 2013

La potatura della rosa – un breve corso teorico e pratico

Carissimi,

nonostante il tempo prettamente invernale si avvicina il momento delle potature, in particolare delle rose.

Ho pensato ad una collaborazione con il Circolo Culturale NAVARCA di Aiello, del quale fa parte anche Sergio Mucchiut (socio del nostro circolo).

Ci viene offerta la sala per le proiezioni della parte teorica nella mattinata e al pomeriggio prove di potature pratica nel Giardino della Lavanda di Sergio, chi volesse aderire è pregato di portarsi le forbici ben affilate e pulite, e guanti.

potatura della rosa

E’ richiesta una prenotazione per chi volesse fermarsi al rinfresco del mezzogiorno.

Nella locandina allegata tutti i particolari, ne parleremo anche al prossimo incontro di mercoledì 20 febbraio.

Cliccate sul link per scaricare la locandina del “Corso di potatura della rosa” – Aiello marzo 2013

domenica, 17 Febbraio 2013

La Rosa di Clap

IMG_2935Girando per il Friuli mi è capitato di imbattermi in rose dimenticate e abbandonate che vivono di una vita propria senza alcuna cura da parte dell’uomo. Questa che vi voglio raccontare è la storia della rosa di Clap. “Clap” in friulano vuol dire sasso e identifica abbastanza bene il luogo. Si trattava di un borgo di quattro case  nel comune di Faedis, in provincia di Udine, sulle colline carsiche, che è stato distrutto dal terremoto del 76.Nelle immediate vicinanze si trova anche Porzus piccolo paese situato poco lontano dal confine Italo-Sloveno, tristemente noto per “l’eccidio di Porzus” dove trovarono la morte 25 partigiani durante l’ultimo conflitto mondiale. Un fatto ancora oggi dibattuto e discusso per le fosche tinte politiche che lo avvolgono.

giovedì, 7 Febbraio 2013

Pollice Verde Gorizia 2013

Da venerdì 5 a domenica 7 aprile 2013

Orario: dalle 10.00 – 20.00 INGRESSO LIBERO

Sede espositiva: Gorizia, Quartiere fieristico Via della Barca, 15 – 34170 Gorizia

9a edizione

Esposizione e Mostra Mercato dedicata al giardino, all’orto, al verde urbano, all’ecologia, al vivere l’aria aperta

Pollice Verde 2013 Gorizia

Con Pollice Verde Gorizia celebra la Primavera… Piante e fiori per vivere in un ambiente più sano, più bello e per conoscere e rispettare l’ambiente e la natura. Il grande successo di visitatori delle ultime edizioni riconferma Pollice Verde un ottimo strumento commerciale e promozionale per le aziende del settore.

Dal 5 al 7 aprile 2013 appuntamento a Gorizia dove saremo presenti con lo stand di “Amici in Giardino”.


Attenzione

Nuova sede per le riunioni

ORATORIO SAN FANCESCO, Contrada Garibaldi, 7

dove siamo