sabato, 17 Ottobre 2020

Appuntamento mensile del Circolo Amici in Giardino: ottobre 2020

MERCOLEDÌ 21 ottobre ORE 17:30
a Palmanova (UD)

In seguito al nuovo DPCM la conferenza è stata annullata.

Il nostro incontro mensile è anche un momento conviviale in cui ci troviamo per un saluto, scambiarci due chiacchiere, parlare delle nostre piante…la conferenza con Valter Coren non è persa viene solo rimandata a tempi migliori.

Un caro saluto e un abbraccio virtuale a tutti.

Il Direttivo

Cari amici giardinieri,

mercoledì avremo il piacere di ospitare al nostro incontro il signor Coren Valter, nativo di Ponteacco, nelle Valli del Natisone, che ha prestato servizio per tanti anni nell’ufficio Ecologia della Provincia in qualità di istruttore ambientale.

Il signor Coren ha partecipato inoltre a molti progetti naturalistici per le scuole ed è stato divulgatore scientifico per le giovani guide naturalistiche delle Valli.

Questo appassionato signore ci porterà nel magico mondo dei boschi, in particolare in una delle zone più integre e belle, la valle del Prodolino, dove nidifica l’aquila e nei ghiaioni la vipera del corno scalda il suo sangue.

La passione per il bosco nasce in famiglia, quando da bambino accompagnava i grandi alla ricerca del tronco più idoneo per fabbricare una porta o un tavolo.

Amante della natura e dei paesaggi estremi, tra i viaggi compiuti annovera anche la mitica Patagonia.
Ho fatto una richiesta al signor Coren…l’ho pregato di portarci un oggetto poetico, evocativo del mondo delle Valli del Natisone, naturalmente fatto a mano.

Mi ha promesso che lo farà e per noi sarà una bella sorpresa.
A mercoledì quindi.

venerdì, 2 Ottobre 2020

Giardino 8-il giardino di Sergio Mucchiut







Nome del giardino
Nome del proprietario Sergio Mucchiut
Località Aiello del Friuli
Provincia Udine
Indirizzo Via Marconi, 16
Telefono 0431 31161
Cellulare 347 1523203
Email sergioapeblu@alice.it
Sito web www.lavandabios.it
Storia Una quarantina d’anni fa Sergio Mucchiut si è avvicinato all’agricoltura biodinamica. Fu uno dei primi in regione ad aderire alla corrente di pensiero e di pratiche che si prefiggono la fertilità della terra attraverso energie e forze capaci di vivificare il suolo, osservando i cicli lunari e utilizzando solo concimi naturali. Sergio ingrandì il frutteto, mantenne l’orto, piantò erbe officinali e tanti rosai. Sul prato fece razzolare galli e galline, efficaci nel contenimento di insetti nocivi. Nel 1987, per favorire l’impollinazione, introdusse l’apicoltura tenendo in media una decina di arnie. Nel 2005 mise a dimora 5000 piante di lavanda la cui fioritura è spettacolare: sulla distesa colorata di un bel viola e dal profumo intenso si posano farfalle, api e bombi. Dalla distillazione della lavanda ricava un olio essenziale di altissima qualità. Mucchiut fu il primo produttore di lavanda ad ottenere in regione la certificazione DEMETER.
Dimensioni Grande (1,30 ettari) di cui mezzo ettaro a lavanda.
Caratteristiche dell’impianto giardinistico Impianto libero: roseto, orto, frutteto, campo di lavanda.
Peculiarietà Coltivazioni con metodo biodinamico di: circa 60 alberi da frutta (peri, meli, nashi, albicocchi, susini, e altre varietà antiche); rose; 5000 piante di lavanda (Lavandula x intermedia) dall’abbondante fioritura (a scopo didattico, in un’aiuola quadrata sono presentate altre varietà di lavanda); piante officinali e una cinquantina di tipi di fiori per le api (cosmee, borragine, trifoglio ecc).
Arredi
Visite Su richiesta, previo appuntamento.
Periodo consigliato per la visita Maggio per la fioritura delle rose, giugno per la lavanda.
Tempo minimo di visita da 1 a 3 ore
Accessibilità per le carrozzine Si, pianeggiante.
Accesso consentito ai cani No (per la presenza di galline in libertà).
Eventi
Altre informazioni Oltre ad aderire a “Giardini aperti” Mucchiut è disponibile all’accoglienza, a fornire spiegazioni specialmente alle scolaresche e alle persone interessate ai metodi di coltivazione.
Orto
Pollaio
Data scheda Luglio 2020
venerdì, 2 Ottobre 2020

Giardino 5-il giardino di Romeo e Liviana




Nome del giardino Rosa Mundi
Nome del proprietario Romeo Comunello e Liviana Ret
Località Fiumicello
Provincia Udine
Indirizzo Fraz. San Lorenzo, Loc. Belfior – Via Pizzacca, 9
Telefono
Cellulare 333 6332934
Email rosamundi1954@gmail.com
Sito web
Storia Fino al 1995 il terreno era un campo di mais con qualche vite e albero di pesco. Alla morte del padre, Romeo assieme alla moglie Liviana ha trasformato, con pazienza e tenacia, il suolo impoverito dai diserbanti e dai concimi chimici in un giardino che attira un numero sempre più elevato di visitatori. Il terreno divenne a poco a poco fertile e così iniziò la messa a dimora, con successo, di piante che assicurano fioriture tutto l’anno. Il giardino venne chiamato “Rosamundi”, nome di una rosa gallica. L’ambiente naturale ha fatto ritornare gli uccelli che nidificano sugli alberi; la presenza di funghi indica che l’equilibrio è stato ripristinato come nelle intenzioni dei proprietari.
Dimensioni Grande (3000 m2)
Caratteristiche dell’impianto giardinistico Giardino-roseto condotto con metodi naturali, situato nella bassa pianura friulana, poco distante da Aquileia.
Peculiarietà Il luogo è un’oasi di biodiversità con oltre un migliaio di rose. Qui hanno trovato il loro habitat naturale, sprigionano energia vitale offrendo straordinarie fioriture in associazione con altre piante e alberi. Nell’insieme sono di notevole effetto i rosai che si sviluppano in altezza appoggiandosi ai sostegni di legno o di bambù. Dotato di targhette con i nomi botanici, la visita è resa interessante dalle dettagliate spiegazioni del proprietario. Sono rappresentate in gran numero varietà di rose antiche, botaniche e moderne. Grazie all’esperienza maturata dal proprietario, con sapienti potature e concimazioni le rose crescono su piante forti e sane. Alcune si dimostrano particolarmente resistenti al clima e agli attacchi degli insetti, capaci di riprendersi dopo le avversità. Molte sono riprodotte per talea o da seme dal proprietario stesso che cura anche una raccolta di rose rinvenute e salvate dall’estinzione, altre riportate dal Belgio e dalla Francia da amici emigranti. Tra le antiche spicca la rigogliosa Rox burgii, rustica e rifiorente fino in tarda stagione, le moderne si fanno notare per l’esuberanza e i colori (ad esempio R. ‘Leonardo da Vinci’ di Meilland, R. ‘Sally Holmes’, R. ‘Castore’ di Barni) e molte altre di pregio. In primavera il manto erboso si riempie di bucaneve, viole, primule, crochi, tarassaco e perfino di orchidee spontanee (del gruppo ‘ophris’ e del gruppo ‘orchis’, un tempo tra le più comuni del territorio); le aiuole di ellebori, narcisi, forsizie, iris, peonie. Inizia poi la stupefacente fioritura delle rose seguita a da quella delle piante annuali e perenni (gladioli, gigli, hemerocallis, ecc.)
Arredi
Visite Su richiesta, previo appuntamento
Periodo consigliato per la visita Per la fioritura delle rose: da metà aprile a inizio giugno. Per chi ama le bulbose da fine febbraio.
Tempo minimo di visita 1 ora e 30 minuti
Accessibilità per le carrozzine Si, con accompagnatore
Accesso consentito ai cani Si
Eventi
Altre informazioni
Orto Solanacee (peperoni, melanzane, pomodori); sui pali di sostegno si arrampicano ipomee con fioriture di fine estate. Per l’inverno: crucifere (broccoli, cavolfiore, rape, verze, cavoli cappucci).
Pollaio
Data scheda Settembre 2019
venerdì, 2 Ottobre 2020

Giardino 6-il giardino di Pietro Rodaro




Nome del giardino
Nome del proprietario Pietro Rodaro
Località Visco
Provincia Udine
Indirizzo Via Mameli, 5
Telefono 0432 997077
Cellulare 349 8941969
Email
Sito web
Storia Il giardino prospiciente la casa paterna del proprietario si estende lungo il sedime un tempo tenuto a frutteto (meli e noccioli). Risalgono al preesistente giardino all’italiana i due vecchi tassi ai lati dell’entrata principale e il nespolo del Giappone sull’ingresso carraio ornato da una pianta d’acanto. Nel giardino si attraversa l’angolo ristoro chiuso da una siepe di tuia e si prosegue lungo un percorso lastricato fino al laghetto delle ninfee; oltrepassato l’arco abbellito da un rosaio si arriva alla zona del gazebo collocato in un angolo chiuso da una parete su cui sale una rigogliosa ortensia ‘Petiolaris’ e da un muro rivestito di vite americana. Un percorso costeggia il perimetro del giardino e un altro si snoda sul prato tra le varie “stanze”.
Dimensioni Medio (600 m2)
Caratteristiche dell’impianto giardinistico Il giardino si articola in quattro “stanze” dove bordure di erba Convallaria japonica racchiudono composizioni botaniche con alberi che si elevano in altezza tra piante scelte per le diverse colorazioni fogliari, armonizzazione e adattabilità al clima e al terreno.
Peculiarietà Spiccano nel giardino, tenuto con grande cura dal proprietario, i due tassi topiati a cono la cui età si aggira sugli 80 anni circa. Numerose sono le specie arbustive: viburno, magnolia, corbezzolo, Cryptomeria japonica, lagestroemia, acero zuccherino e giapponese, Edgeworthia papiryfera, cisto, mirto, ortensie. Tra le altre piante: iperico, caprifoglio, felci, dafne, peonie, ibisco, Hemerocallis, spirea, aspidistria, ellebori, calicanto estivo, Choisya ternata o arancio del Messico. A lato di ogni pianta, su placchetta metallica, è indicato il nome scientifico. La visita è consigliata a chi vuole imparare a riconoscere le piante da giardino.
Arredi Gazebo, vasi in pietra e cemento, meridiana nei pressi del laghetto-
Visite Su richiesta previo appuntamento telefonico-
Periodo consigliato per la visita Tutte le stagioni ad eccezione dell’inverno-
Tempo minimo di visita 1 ora
Accessibilità per le carrozzine Si, vialetti pianeggianti in sterrato, piccole pedane-
Accesso consentito ai cani Al guinzaglio e di piccola taglia
Eventi
Altre informazioni Orto e Frutteto di recente piantumazione.
Orto
Pollaio
Data scheda Luglio 2020
venerdì, 2 Ottobre 2020

Giardino 7-il giardino di Vito Corgnali




Nome del giardino
Nome del proprietario Vito Corgnali
Località San Giovanni al Natisone
Provincia Udine
Indirizzo Fraz. Villanova dello Iudrio – Via Casali 90
Telefono 0432 756890
Cellulare 335 6386322
Email vitocorgnali@libero.it
Sito web
Storia Le prime aiuole del giardino ad abbellire la nuova abitazione furono progettate nel 1992. Il contesto è in continua evoluzione nello spirito del proprietario che affronta volentieri le sfide delle novità botaniche, la sperimentazione di nuovi accostamenti e difficili climatizzazioni. Ogni anno acquista nuovi semi di fiori e arbusti predisponendo oltre mille vasetti contenitori. I suoi fiori preferiti sono i papaveri in varietà e l’Ipomea ‘Alba’. Del grande “fiore di luna” ha scritto: “l’emozione che provo quando, verso sera, apre il fiore emanando un dolce profumo è indescrivibile”.
Dimensioni Grande (2000 mq)
Caratteristiche dell’impianto giardinistico Giardino con manto erboso e aiuole, bordure miste, laghetto, orto, frutteto e bosco.
Peculiarietà Un ricco patrimonio botanico, per specie e varietà, crea composizioni e zone di colore con fioriture in ogni stagione (inverno compreso). Al proprietario piace inserire sempre qualche novità e tocco di esotismo con esemplari di piante di inconsueta coltivazione tra cui 25 varietà di papaveri, alcuni pregiati cornioli da fiore, Dahlia imperialis, Musa (banano nano), canne d’India, calla gigante. Entrando nel giardino, a est si trovano piante aromatiche, conifere nane, peonie arbustive e intersezionali (ibridi di itoh), aceri giapponesi; a nord acidofile e piante d’ombra; a sud – ovest piante che amano il caldo. Il laghetto, popolato da piccoli pesci, rane, chiocciole d’acqua dolce, libellule ecc. è abbellito da ninfee, iris, pontederia, graminacee; una vasca è riservata ai fiori di loto. Nell’aiuola sotto gli alberi da frutto crescono graminacee, iris barbate, peonie erbacee annuali e perenni. Il frutteto conta una quarantina di alberi in produzione (pesco, melo, pero), vecchie varietà (biricoccolo, melograno, caco, susino, giuggiolo), piccoli frutti (ribes, lamponi, mirtilli).
Arredi
Visite Su richiesta, previo appuntamento.
Periodo consigliato per la visita Metà aprile-metà giugno. Da tener presente anche: metà – fine maggio per l’eccezionale fioritura di papaveri.
Tempo minimo di visita da 1 a 1 ora e 30 minuti
Accessibilità per le carrozzine Si ma con accompagnatore (segnalazione: stretto vialetto d’entrata con alcuni gradini).
Accesso consentito ai cani No
Eventi No
Altre informazioni Raccolta etnografica di attrezzi agricoli e per la pesatura dei prodotti tra cui decimali d’epoca, anche del periodo austroungarico.
Orto Con solanacee estive (peperoni, melanzane, pomodori), crucifere (broccoli, cavolfiore, rape, verze, cavoli cappucci).
Pollaio
Data scheda Luglio 2020
venerdì, 2 Ottobre 2020

Giardino 3-il giardino di Loredana Sant Pillinini





Nome del giardino
Nome del proprietario Loredana Sant Pillinini
Località Cervignano del Friuli
Provincia Udine
Indirizzo Via Divisione Julia, 72
Telefono
Cellulare 345 3016675
Email loredanasant@gmail.com
Sito web
Storia Il giardino rispecchia le passioni botaniche della proprietaria e soprattutto il suo amore per le rose, all’inizio rivolto prevalentemente verso quelle antiche e poi, visitando i vivai specializzati, anche verso le moderne degli ibridatori italiani.
Dimensioni Medio
Caratteristiche dell’impianto giardinistico Giardino urbano, con camminamento lastricato a creare un’asse prospettico.
Peculiarietà La collezione di rose antiche e italiane è inserita tra altre piante scelte per il profumo, i colori e i tempi diversi di fioritura. Sono presenti rose Galliche, Cinesi, Botaniche, Alba e Moderne. Per citarne alcune: R. ‘Cardinal de Richelieu’, R. ‘Charles de Mills’, R. ‘Bella Doria’, R. Damascena (Kazanlik), R. Chinensis ‘Serratipetala’. Spiccano i vigorosi esemplari di R. roxburgii assai rustica, di R. bracteata, a fiore semplice grande e bianco (10 cm), della sarmentosa R. ‘Albéric Barbier’ a fiore bianco e crema. D’effetto risulta la Rosa Ibisco dal caratteristico color corallo, la R. Banksiae ‘Alba Plena’ a fiore bianco che fiorisce precocemente ad aprile, seguita dalla profumata R. Cymosa di colore giallo. Tra le altre piante si trovano ellebori, Daphne Odorosa, una piccola collezione di peonie, spiree a fiore bianco, Bergenia, Persicaria, lonicere, felci, Clematis tenuifoglia a fiore bianco profumato, osmanto bianco e Sternbergia a fioritura autunnale, astri; inoltre ortensia Hydrangea ‘Petiolaris’ che si appoggia sul caco, bossi. Recente l’inserimento di Cornus per un tocco di colore durante la stagione invernale e di Edgeworthia chrysantha, arbusto con fiori profumati giallo e bianco che compaiono prima delle foglie. Crescono anche un calicanto, un fico e un bel Glicine ‘Black Dragon’ e un ginko biloba.
Arredi Artigianali in ferro e Corten, gazebo con rose.
Visite Su richiesta, previo appuntamento.
Periodo consigliato per la visita Da maggio a metà giugno.
Tempo minimo di visita 1 ora
Accessibilità per le carrozzine No
Accesso consentito ai cani Al guinzaglio e di piccola taglia.
Eventi Esposizioni di artigianato artistico.
Altre informazioni
Orto Coltivato prevalentemente a solanacee, aromatiche, cren.
Pollaio
Data scheda Luglio 2020
venerdì, 2 Ottobre 2020

Giardino 4-il giardino di Loris Dal Cin








Nome del giardino
Nome del proprietario Loris dal Cin
Località Sacile
Provincia Pordenone
Indirizzo Via Campagne 3/A – Fraz. Cavolano
Telefono 0434 70966
Cellulare 334 2808992
Email lorisdc51@gmail.com
Sito web
Storia Il giardino fece seguito alla costruzione della casa con un prato ombreggiato lungo il perimetro. Ai piedi degli alberi, piantumati attorno al 1986, furono create aiuole con arbusti, piante da sottobosco e tappezzanti (ellebori, hoste, muscari..) divenute particolarmente rigogliose e movimentate qua e là da ciuffi di graminacee. Nel 1997 il terreno adiacente all’abitazione venne riconvertito da seminativo a bosco da legname, con filari formati da piante principali: noci europei e ciliegi, assieme a piante secondarie: betulle, ontani e noccioli. Tagliate dopo un decennio le piante secondarie, al loro posto furono inserite le rose che si arrampicano sugli alberi appoggiate a strutture in bambù costruite dal proprietario. Nacque così il “Il bosco delle rose antiche”.
Dimensioni Grande
Caratteristiche dell’impianto giardinistico Nei pressi dell’abitazione il giardino è a prato con aiuole, alberi d’alto fusto, bordure miste. Il “bosco”, che si configura come un parco alberato a filari, contiene il roseto, preceduto da un laghetto biologico di recente realizzazione. Nel terreno limitrofo con noccioli, carpini e querce è in sperimentazione la tartufaia per produzione del tartufo nero.
Peculiarietà Il parco fu denominato “Il bosco delle rose antiche” per l’eccezionale collezione di rose: oltre 900 rose, tra cui 130 galliche, 130 botaniche, banksiae, gigantea e molte altre antiche, assieme ad alcune rose spontanee nate da seme. Tra i rosai crescono innumerevoli erbacee perenni, bulbose, arbusti, felci e graminacee. Di pregio risultano le varietà di ciliegi da fiore, alti 2-3 metri circa, che convivono accanto a quelli selvatici di altezza notevole. Il proprietario continua e incrementare le sue collezioni tra cui ortensie (un centinaio), hoste (30), magnolie (15), viburni, filadelfo, antiche varietà di alberi da frutto e viti che non richiedono trattamenti fitosanitari. Alberi e rose hanno il cartellino identificativo con nome scientifico, classificazione, paese d’origine, anno di creazione e nome dell’ibridatore.
Arredi Casette per gli insetti utili, panchine, gazebo, sculture, fontanelle.
Visite Su richiesta, previo appuntamento.
Periodo consigliato per la visita Da aprile a metà giugno per la spettacolare fioritura delle rose. In primavera (fine marzo) i ciliegi selvatici formano in alto nuvole di fiori bianchi che attirano le api. Le fioriture proseguono anche d’estate con varietà di Hemerocallis, Hibiscus, Lagerstroemie e altre piante stagionali fino al tardo autunno.
Tempo minimo di visita 2 ore
Accessibilità alle carrozzine Si, terreno erboso pianeggiante.
Accesso consentito ai cani Al guinzaglio.
Eventi Piccoli eventi, visite didattiche.
Altre informazioni
Orto In cassoni (coltivato prevalentemente a solanacee), radicchi, cavoli, finocchi.
Pollaio Libero, nel bosco di rose, con galline e galletti.
Data scheda Novembre 2019

Attenzione

Nuova sede per le riunioni

ORATORIO SAN FANCESCO, Contrada Garibaldi, 7

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